Attraverso il percorso della mia vita, ho abbracciato con passione il ruolo di psicoterapeuta, spinta dalla volontà di dare un significato profondo alla mia esistenza e a quella delle persone che incontro. La mia dedizione è nata da un impegno radicato, plasmato attraverso sessioni di studio molto intense e continui cicli di formazione: un vero inizio di un sogno di realizzazione umana e femminile.
Sono diventata un ponte tra il mondo della psicoterapia e l’approccio olistico, integrando più discipline da me approfondite per avvicinare i miei pazienti a una autentica fiducia in sé e alle proprie risorse vitali.
Dopo un’analisi personale approfondita, mi dedico a questo lavoro, avvalendomi di una grande quantità di strumenti che ho acquisito nel corso degli anni e spaziando nei diversi ambiti del sapere, in maniera complementare alla mia esperienza di psicoterapeuta.
La mia missione è orientare alla scoperta della migliore versione di sé, con un legame speciale che sento di avere con ogni persona che incontro. Ne sento il dolore, riesco a percepire le immagini del passato, attraverso una profonda empatia le guido verso il centro del proprio io autentico.
Integro la visione psicanalitica con tecniche psico-corporee, fiori di Bach, scioglimento di blocchi emozionali, riequilibrio energetico, visualizzazioni guidate e respirazione consapevole. La mia convinzione di base è che il corpo sia il messaggero dell’inconscio, offrendo chiavi per il recupero dell’equilibrio psicofisico ed emozionale.
Il mio impegno non si ferma alla pratica clinica, estendendosi a consulenze e formazioni, sia in presenza che online.
Organizzo corsi, seminari e webinar con l’obiettivo di fornire strumenti che migliorino la qualità della vita, consentendo alle persone di superare situazioni di stress, disagio e malessere.
La mia missione è un lungo viaggio: io sono qui per mettere a disposizione le mie competenze nel guidare i miei pazienti a rispondere con cuore, mente e spirito. A interpretare il significato di ogni esperienza in chiave evolutiva e di insegnamento. Solo in questo modo si diventa interpreti della propria vita e non vittime di sé e del proprio passato, che diventa, mediante il lavoro interiore, una base su edificare il futuro con gioia.